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Da Pozzuoli a Piazza Plebiscito per la Grotta di Seiano

di Giuseppe Lietz


Vi segnalo una bellissima passeggiata (o forse più…) che ho fatto nel mese di Maggio: sono partito dal lungomare di Pozzuoli e sono arrivato a Piazza del Plebiscito passando per via Napoli, per la salita di Coroglio, per via Posillipo e quindi per via Caracciolo e via Partenope; ho concluso poi il giro allungandomi sino alla Stazione della Cumana di Montesanto. Per chi fosse interessato, propongo anche delle varianti che rendono il percorso più breve.

Le mie indicazioni tengono, per l'appunto, conto dei mezzi di trasporto pubblici che possono consentire la mobilità necessaria da/al punto di partenza e da/al punto di arrivo: il mio giro è infatti incominciato sul lungomare di Pozzuoli, in quanto la zona è "assistita" a pochi metri dalla Stazione della Metropolitana e dalla Stazione della Cumana. Riporto il percorso della Metropolitana Linea 2, Metropolitana di cui mi sono avvalso per arrivare al punto di partenza della mia passeggiata; le corse mediamente sono previste ogni 15 minuti:

grafico della linea 2 della Metropolitana


L'arrivo, nel mio caso, è nella zona Toledo-Dante, servita dalla Cumana, dalle due Metropolitane, e da due funicolari (Montesanto e Centrale). In particolare, si può tornare al punto di partenza grazie alla stessa Linea 2 della Metropolitana.

La passeggiata è molto piacevole; a parte il tratto non molto interessante sul lungomare di Coroglio in corrispondenza della Città delle Scienze, tutto il percorso si snoda sempre in vista del mare.


La caratteristica di questa passeggiata è che può essere modulata sia rispetto alla lunghezza che alle cose da vedere.

La scelta della lunghezza del percorso



Cominciamo dalla lunghezza: il percorso della mia passeggiata (potremmo definirlo Metropolitana Pozzuoli-Metropolitana Montesanto) è risultato di circa 17 km (a tal proposito cliccando su questo link ,

il mio percorso , potrete vedere la mappa completa della mia uscita, con il relativo chilometraggio).

A un passo molto tranquillo di 4-5 km/h, si tratta di una bella camminata che può prendere il tempo di una intera mattinata. Da tenere presente che poi c’è sempre la possibilità di fermarsi in uno dei numerosi bar lungo la strada.

Se il chilometraggio della mia passeggiata è eccessivo si può tranquillamente renderlo più corto sfruttando le varie fermate della Metropolitana per tornare indietro; si può pertanto pensare di fermarsi a a Bagnoli, o a Cavalleggeri, o ai Campi flegrei o a Mergellina.

Riporto per ciascuna di queste possibilità il chilometraggio complessivo e il link alla mappa del percorso:




Per completezza di esposizione, ricordo che dalla Stazione della Metro dei Campi Flegrei è possibile raggiungere la Linea 6 o la Cumana (fermata Mostra). Per entrambe queste linee ferrate, riporto i percorsi con le fermate:


Grafico della linea 6


grafico della Cumana


La scelta di cosa vedere




Immagine della Grotta di Seiano Foto 1 : la Grotta di Seiano



Dopo aver descritto le varie possibilità di scelta della durata della passeggiata, passo a descrivere cosa è possibile vedere lungo il percorso.


Del mare e delle bellezze naturali già ho detto in precedenza; una prima variante è la possibile deviazione per la discesa di Marechiaro, sino a raggiungere la famosa "fenestella di Marechiaro"; si tratta di una deviazione sicuramente interessante ma, attenzione al chilometraggio totale!
Lungo la discesa di via Posillipo è poi possibile ammirare una serie di ville storiche con discese a mare in insenature da incanto.


Qui volevo però suggerirvi una deviazione fantastica; sto parlando della grotta di Seiano che si può visitare gratuitamente, ma previo prenotazione.


L'accesso alla grotta è all'inizio della salita di Coroglio.


Ecco il link con tutte le informazioni per la prenotazione:

informazioni per la Grotta di Seiano


Vi posso dire che la grotta è lunga ben 780 metri scavati nel tufo dai Romani; dall’altra parte c’è una villa di un liberto romano (se la passavano non male i liberti…) di ben 9 ettari e su 3 livelli, di cui il più basso è attualmente sommerso dal mare.

L'insenatura di Trentaremi Foto 2 : l'insenatura di Trentaremi

Vi propongo tre foto;

la prima da una idea dell’interno della grotta; non sono un grande fotografo, ma tentavo di rendere la particolare scarsa luminosità nella quale si percorrono i 780 metri della sua lunghezza; consiglierei quindi, per la visita, di munirsi di una pila e, magari, anche di una giacca o di un pile perchè la temperatura all’interno è simile a quella di una cantina!

La seconda foto è scattata da una delle “prese d’aria” lungo il precorso e ritrae l’insenatura di Trentaremi. Lo scoglio a pelo d’acqua che si vede sulla sinistra altro non è che "il residuo" del promontorio scavato dai romani per ricavare il tufo per la costruzione della villa.


Nella terza foto c’è il teatro pubblico compreso nell’area della villa: poteva contenere circa 2000 spettatori ed era attrezzato per spettacoli acquatici: si nota sulla sinistra la vasca che veniva riempita di acqua.
Il teatro pubblico Il Foto 3 : il teatro pubblico








Buon divertimento!










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