La cittadina si caratterizza per le sue fontane, per le strette stradine che si inerpicano a gradoni, per le case con i portali in pietra.
Da ricordare poi
il monumentale
edificio della Chiesa Madre di S. Maria delle Grazie costruito
nel 1315. Tra gli altri edifici religiosi da visitare ricordiamo:
-
la chiesa di
S. Pietro, in località Luparelli
-
la chiesa di S.Maria dei Manganelli.
Come tante cittadine dell'Irpinia, la storia di Guardia Lombardi è legata alla direttrice che conduceva nella Puglie; pertanto il segno tangibile della romanizzazione
dei tenitori guardiesi è dato dalla via Appia, che aveva nella zona due varianti: la
direttrice montana, il Formicoso (oggi ss 303), utilizzata nel periodo estivo, e un
tracciato vallivo (valle dell'Ufìta), praticato d'inverno.
Si ricorda
il passaggio e la sosta di Papa Leone IX (1053-54) che, con il suo esercito,
andava verso la Puglia a combattere i Normanni. Alla sua morte,
proclamato santo, il popolo guardìese lo elesse a suo Patrono dedicandogli
una cappella.
Nel centro di Guardia Lombardi vi è poi un interessantissimo museo: si tratta del Museo della civiltà contadina di Guardia Lombardi. E' un vero e proprio laboratorio etnografico, arricchito da numerosi reperti, alcuni anche di alto valore storico.
Vi proponiamo parte della locandina di questo prezioso Museo, Museo diretto dal Prof.Montemarano che ringraziamo per la cortese collaborazione.