Chi corre in Campania ?

Alfonso Guida

Perche si corre? Si  inizia cosi per gioco, poi diventa una malattia!
Io sono nato nel 1952 ed ho iniziato solo nel 1998 quando in seguito ad una pubalgia dovuta alle tante partitine di pallone, per mantenermi in forma, ho iniziato a corricchiare.
Correndo correndo, un giorno con gli amici (siamo cinque "fanatici") siamo arrivati fino a Vico Equense per poi tornare a casa (abito a Torre Annunziata) percorrendo circa 34 KM! I miei mi attendevano dal balcone preoccupati!
In quel momento io ed i miei amici pazzi, abbiamo realizzato che potevamo partecipare ad una maratona. Come è andata?
Ne ho portate a termine 21, e tra queste non poteva mancare la regina delle maratone, New York, nel 2008.
Ho percorso poi un numero almeno doppio di mezze maratone e  di gare di 10 km.
Nel 2009 ho corso la maratona di Venezia e quella di Firenze.
I tempi per chi corre in allegria come me, non sono importanti! Comunque   solo due volte ho superato le 4 ore,  per la precisione 4.01 a New York e 4.12 a Roma: ero infortunato, partii cosi per fare un po' di allenamento e poi riuscii ad arrivare alla fine (gli amici non mi aspettarono al traguardo pensando che mi fossi ritirato). Il mio miglior risultato l'ho raggiunto l'anno scorso a Venezia (3 ore e 30), poi in tutte le altre i tempi si sono mantenuti tra le 3 ore e 40 e le 3 ore e 55.
I miei allenamenti: purtroppo corro ad orari proibitivi; scendo di casa alle 4.45 di mattina  correndo per circa 11-14 km; questo quasi tutti i giorni eccetto il sabato, quando mi riposo perche la domenica, in genere, corriamo “un lungo” di almeno 24/28 km. Chilometraggio medio settimanale, circa 70/80 km, per un totale di 7/8 ore.

Consiglio a tutti la corsa! Si sta bene,  ti scarichi, una volta presa questa passione diventa come un vizio! Quando non vai a correre per infortuni (l’età ci sta...) o per altri motivi, senti che ti manca qualcosa: io mi sento come un leone in gabbia. Consiglio a tutti di correre; lo dicevano anche i Latini: Mens sana in corpore sano!
Altro vantaggio: a tavola ti puoi consentire qualche buona "mangiata" e anche, volendo, di alzare un po' il gomito...