Giochi Senza barriere 2013
Gran bella festa quella iniziata in Villa Comunale martedì 11 Giugno! Abbiamo già parlato di questa splendida iniziativa negli anni passati (
clicca qui); è bello notare come questa manifestazione cresca anno dopo anno in maniera quasi esponenziale, sia per la partecipazione del pubblico che per quella dei graditissimi ospiti.
Complimenti!
Vi proponiamo qualche nostra immagine e lo splendido ed accorato comunicato degli organizzatori.
Giochi Senza Barriere 2013: il comunicato degli organizzatori
Giochi senza barriere è nata nove anni fa per regalare ai nostri figli
disabili una magnifica festa visto che a quelle dei loro compagni
di classe non venivano invitati quasi mai.
Una festa da dedicare ai bambini disabili che nelle parrocchie trovavano
e trovano sempre meno spazio al di là di qualche particolare
eccezione.
Una festa da dedicare ai disabili di tutte le età, quelli di cui la politica
si occupa raramente e, quando lo fa, è per lo più con l'obiettivo
di recuperare consensi buoni per una intervista o una foto sui
giornali.
Una festa da dedicare ai nostri figli disabili mentre la scuola cercava,
nove anni fa, e cerca, oggi, in tutti i modi di liquidarli come
uno scomodo intruso e non come una magnifica opportunità per
tutti gli alunni normodotati.
Giochi senza barriere rappresenta anche un ottimo punto di partenza
per raccontare un'altra città, un altro modo di intendere la
cittadinanza, un altro punto di vista o più semplicemente una
scelta di parte.
L'Associazione
Tutti a scuola non ha scelto di essere di parte.
L'Associazione
Tutti a scuola è di parte, irriducibilmente di parte,
in un mondo dove in tanti cercano vischiose e pericolose mediazioni.
Tutti a scuola è di parte perché Marta, Luca, Giuseppe, Marina,
Paolo sono di parte.
Nove anni ci hanno consentito dì imparare a dire molti no ma ci
hanno anche permesso, questo è un privilegio che difendiamo
con orgoglio, di essere ostinatamente dalla parte degli ultimi, e i
nostri figli disabili lo sono, senza esitazioni.
Nove anni iniziati in solitudine, con vicino solo chi serve lo stato
come i Vigili del Fuoco o la Polizia e non chi si serve dello stato
come i gaglioffi che occupano ancora oggi indisturbati pezzi della
pubblica amministrazione e della politica.
Nove anni iniziati in solitudine, con vicino solo qualcuno, Mario
Porfito, per esempio, o Valentina Stella.
Da nove anni ormai a giugno Napoli riceve un regalo immenso,
perché enorme è la fatica che le mamme e i papa di
Tutti a scuola
fanno per continuare a sperare che per i loro figli, quando un maledetto
giorno loro non ci saranno più, ci sarà una prospettiva di
vita accettabile.
Una festa che i disabili regalano alla terza città d'Italia è un evento
eccezionale che meriterebbe un tappeto rosso ed una attenzione
molto maggiore di quella che riserviamo a ventidue ragazzetti
viziati in mezzo ad un campo di calcio.
Tuttavia quest'anno il centro di produzione Rai Campania è al
nostro fianco assieme al sostegno concreto che la Fondazione Istituto
Banco di Napoli ci ha dimostrato.
Giochi senza barriere è tante storie.
Giochi senza barriere è il racconto di tante storie di bambini nati
con assurde malattie genetiche che non riescono a fare la pipì a
scuola perché non si trova qualcuno che gli dia una mano,
Giochi
senza barriere è il racconto di un papa di un bambino affetto da
sindrome autistica al quale un algido funzionario dell'lnps ha
revocato 430 euro al mese di indennità di accompagnamento.
Giochi senza barriere è la storia di tante, troppe ingiustizie che i
genitori dei bambini disabili sono costretti ad ingoiare in silenzio
o imprecando verso un Dio che sembra essersi distratto.
Tocca a voi tutti raccogliere la nostra sfida di civiltà.
Oggi si celebra una festa ma anche una manifestazione, ci piace
pensare che il primo maggio dei disabili a Napoli sarà oggi.
Grazie a chi ci è stato vicino dal primo giorno, grazie a tutti a quelli
che si avvicinano a noi adesso.
Marta, Luca, Giuseppe, Marina e Paolo sono i nostri beni comuni,
ci auguriamo che dall'11 giugno lo diventino anche per voi tutti.
Buona festa!
Evviva
Giochi senza barriere, evviva Napoli!
Toni Nocchetti
Presidente associazione
Tutti a scuola onlus