Da qui puoi andare direttamente al contenuto principale

tre foto della campania e logo quicampania
icona per aumentare la dimensione dei caratteriicona per diminuire la dimensione dei caratteri

Pignataro Maggiore





Parliamo della simpatica cittadina di Pignataro Maggiore con il presidente della locale Proloco, il gentilissimo Prof.Giorgio D'angelo.

Quicampania: Professore, lei è il Presidente della Associazione Pro Loco "Pinetarium" di Pignataro Maggiore. Chi più di lei può tentare di convincere un nostro corregionale a passare una giornata da voi?

D'Angelo: Se non vai in cerca di emozioni forti e non ami la musica ad alto volume delle discoteche o il frastuono di una cittadina caotica; se vuoi respirare aria pura e concederti una salutare passeggiata nel verde degli olivi e dei pini delle colline che fanno da corona al paese nella sua parte settentrionale o trascorrere qualche ora nel parco giochi con i tuoi bambini, forse Pignataro è per te la scelta giusta. A 93 m. sul mare, di circa 6.500 abitanti, ha visto negli ultimi decenni un notevole sviluppo dell'edilizia privata, con abitazioni prevalentemente unifamiliari, a parte due zone periferiche, dove sono sorti dei parchi residenziali di tipologia più propriamente cittadina.

Da segnalare Piazza Umberto I che per la sua ampiezza e struttura, costituisce il centro della vita del paese, il luogo dell'aggregazione sociale e la sede di quasi tutte le manifestazioni politiche,
Pignataro Maggiore: Piazza Umberto I Pignataro Maggiore: Piazza Umberto I
civili e religiose, che si svolgono annualmente.
Ad essa, infatti, fanno corona, oltre ad alcuni edifici di abitazioni private, la Chiesa Madre di Santa Maria della Misericordia, ben cinque bar, alcuni circoli culturali, associazioni e sede di partiti. E' in questa Piazza, inoltre, che da tempo immemorabile, si svolgono le competizioni politiche e i comizi elettorali ancora oggi seguiti con notevole interesse e passione di parte.
Se nelle tue scelte contano anche motivazioni di carattere culturale in senso lato, Pignataro ti offre la possibilità di visitare le antiche chiesette di San Giorgio e di Grazzano ( della cui esistenza abbiamo testimonianze certe a partire dal 1300), il Convento di S. Croce, la Chiesa Madre e il Palazzo vescovile costruiti nel Settecento, la Grotta dei Santi sulla riva sinistra del Rivo di Calvi, il Portale di Via Roma, il Monumento ai Caduti ed il Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana.
Ultima annotazione da non sottovalutare: Pignataro è uno dei Comuni " ricicloni " della Provincia.

Quicampania: come fare per arrivare a Pignataro Maggiore?

D'Angelo: per quanto riguarda i collegamenti stradali, puoi raggiungere Pignataro con l'Autosole, uscendo al Casello di Capua e proseguendo per la Casilina per circa 3 km, oppure per la via ordinaria, sulla Casilina, al km. 190, oppure con il treno, Linea Roma-Napoli, via Cassino (tieni presente, in questo caso, che la stazione dista 2 km. dal paese).

Quicampania: con due-tre ore a disposizione, quale itinerario ci consiglia per visitare Pignataro Maggiore?

D'Angelo: ecco l'itinerario che propongo. Una volta raggiunto il paese, una sosta in Piazza Umberto I e

Pignataro Maggiore: la Chiesa di San Giorgio Pignataro Maggiore: la Chiesa di San Giorgio

un buon caffè ad uno dei 5 bar che si affacciano sulla piazza; una visita alla Chiesa Madre ed al Portale di Via Roma; via A. Diaz e visita, ad appena 100 metri, al Monumento dei Caduti; pochi metri più avanti, in località Monteoliveto, a destra uno dei due edifici scolastici delle Scuole Elementari e a sinistra il campo sportivo, costruito nel ventennio fascista (c'è anche un altro campo più grande, di recente costruzione).
Nella stessa zona vi sono altre strutture sportive (tennis, pallavolo e basket), il Parco giochi allestito tra gli olivi e la Chiesetta di San Giorgio, ora in fase di restaurazione; sulla sinistra la strada panoramica che porta alla collinetta sulla quale sorge il Convento di S. Croce, attualmente sede delle Clarisse. Visita al Museo della Civiltà contadina ed artigiana, sito nel rione di Partignano, a poche centinaia di metri dalla Piazza Umberto 1° ed alla Biblioteca Comunale, allestita presso il Municipio.
Per dare poi "gusto" al nostro giro, è' possibile, poi, raggiungere in auto qualcuna delle aziende casearie della zona, per visitare l'allevamento bufalino ed assistere alle fasi della lavorazione della mozzarella, il prodotto tipico della Provincia di Caserta.

Quicampania: vi sono prodotti tipici?

D'Angelo: del prodotto più importante ho già accennato: a Pignataro, come in tanti altri centri del Casertano, non si può fare a meno di gustare della buona mozzarella e, con essa, tante altre specialità casearie, ad es. il pecorino, a tutti noto.
Consiglio anche la nostra pizza, da consumare in una delle numerose pizzerie e rosticcerie del paese. Per quanto riguarda, poi, i dolci tipici di questa zona, si segnalano il Guanto e la Pizza Figliata.
Il guanto è un dolce tipico dell'Agro Caleno, in cui rientra anche Pignataro: si tratta di un dolce a base di farina, uova e vino bianco, che si frigge in abbondante olio e si consuma caldo, per gustarne meglio la fragranza e la morbidezza. E' il dolce che accompagna tutti i momenti lieti di una famiglia (la nascita di un nuovo figlio, il battesimo, l'onomastico, la promessa di nozze, la festa del rione o del paese, etc.).
La Pizza Figliata (clicca per la ricetta) è un dolce veramente squisito, dal sapore unico (molto calorico!), confezionato in particolare dalle massaie del rione Partignano in occasione della Festa di S. Vito e Nostra Signora, che si celebra annualmente il sabato che precede la terza domenica di settembre. Dolce tradizionale assai gustoso, è ricco di vari ingredienti, come miele ed abbondanti pezzetti di noce. E' formato da uno strato di pasta che gira a spirale, caratteristica questa che forse ha dato il nome al dolce, che infatti dà l'impressione di essersi " figliato". La pizza figliata di norma è preparata con qualche mese di anticipo perché si presenti più matura, al momento in cui viene consumata

INVIACI UN COMMENTO

Aspettiamo i tuoi suggerimenti, le tue critiche, i tuoi commenti!


SEGNALA AD UN AMICO

Se il sito o un articolo ti sono piaciuti, perchè non dirlo ad un amico?